FIRMATO IL PROTOCOLLO SANITARIO SOLIDALE
TRA LA SAN LAZZARO ONLUS E LA KAROL SPA
(Da sinistra, l’avv. Zummo, il dr. Zingale, mons. Pennisi, la dr.ssa Faraoni ed il dr. Canzone)
È stato firmato il 16 giugno 2021, presso il salone del palazzo arcivescovile di Monreale il protocollo d'intesa tra il Gruppo Karol Strutture Sanitarie, presieduto da Marco Zummo, e la San Lazzaro Onlus rappresentata da Giuseppe Canzone, KLJ, con il patrocinio dell'Asp di Palermo per l’assistenza sanitaria gratuita a soggetti indigenti e che hanno difficoltà ad accedere alle cure.
L’evento si è svolto alla presenza dell'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, GCLJ, Gran Priore dell'Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme e del presidente della Karol, Marco Zummo, e del presidente della San Lazzaro Onlus, Giuseppe Canzone, KLJ, e di Daniela Faraoni, che dirige l'Asp di Palermo che ha dato il patrocinio all'iniziativa.
Presenti anche Pino Zingale, GCLJ-J, Gran Balì di Sicilia dell'Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme ed il direttore della Caritas diocesana di Monreale don Ferdinando Toia.
L’obiettivo del protocollo di intesa dal titolo “Sanità solidale” è quello di garantire quattro giornate da dedicare all'assistenza sanitaria gratuita a soggetti indigenti e che hanno difficoltà ad accedere alle cure.
L’iniziativa si propone di attuare un progetto di assistenza solidale e umanitaria di beneficenza attraverso la collaborazione interistituzionale tra gli enti coinvolti.
La fase iniziale prevede la collaborazione con la Caritas diocesana per individuare i bisogni assistenziali del territorio. Le strutture sanitarie daranno ospitalità a tale iniziativa grazie alla messa a disposizione delle necessarie attrezzature da parte della Karol, mentre l’Ordine di San Lazzaro collaborerà grazie alle proprie risorse interne di medici disponibili all’attività di volontariato.
Dalle cure più semplici come screening ad esami per l’individuazione di patologie chirurgiche, esami ginecologici e cardiologici, le attività partiranno da tale target di azioni per sviluppare in un secondo momento prestazioni più approfondite e al di là del periodo iniziale di vero e proprio avviamento dell’attività.
“Ringrazio tutti i presenti - ha dichiarato Marco Zummo della Karol - e siamo lieti di collaborare a questa iniziativa. Abbiamo destinato parte delle nostre risorse a queste attività. Si inizierà con una fase sperimentale nell’arco dei prossimi due mesi ma le attività potranno essere istituzionalizzate almeno una volta al mese per quanti non possono accedere alle cure assistenziali”.
“Ringrazio - ha dichiarato Daniela Faraoni- per l’opportunità data all’Asp di partecipare alla realizzazione del principio di accesso all’equità delle cure. Queste iniziative ci permettono di individuare fasce deboli della nostra popolazione che dobbiamo saper coinvolgere in presenza e partecipazione attiva alla tutela della salute. Le aziende sanitarie svolgono una funzione di sicurezza sociale e sono lo strumento indispensabile perché non svolgono solo attività di cura ma anche di prevenzione, promuovendo la partecipazione attiva del cittadino. Diamo piena disponibilità al progetto”.
“Ringrazio l’avvocato Zummo - ha detto Pino Zingale - per la possibilità, il nostro Ordine sovrintende a tale iniziativa in piena collaborazione con i partner del progetto. All’interno del nostro Ordine abbiamo molti medici che hanno deciso di concretizzare un’iniziativa come questa per dare un apporto concreto alla comunità. Il pregio di tale iniziativa è quello di non impegnare fondi pubblici ma di promuovere il volontariato per realizzare un principio di collaborazione sana e costruttiva in favore della popolazione più disagiata”.
“Sono grato per questo incontro - ha concluso monsignor Michele Pennisi- che ci permette come Arcidiocesi di essere sempre più impegnata nella pastorale della Salute, cercando così di essere vicini alle strutture pubbliche ma anche alle persone in difficoltà. L’Ordine di San Lazzaro nel corso dei secoli si è sviluppato come Ordine ecumenico impegnato nell’assistenza sanitaria. L’iniziativa è utile a colmare quel vuoto che spesso caratterizza la condizione di quanti non sanno a chi rivolgersi per le necessarie cure. Grazie anche all’Asp di Palermo e alla Karol”.
SIGNED THE SOLIDARITY HEALTH PROTOCOL
BETWEEN SAN LAZZARO ONLUS AND KAROL SPA
(From left, Mr. Zummo, Dr. Zingale, Msgr. Pennisi, Dr. Faraoni and Dr. Canzone)
It was signed on June 16, 2021, at the hall of the archiepiscopal palace of Monreale the Memorandum of Understanding between the Karol Group Health Facilities, chaired by Marco Zummo, and the San Lazzaro Onlus represented by Giuseppe Canzone, KLJ, under the patronage of the Asp of Palermo for free health care to indigent people who have difficulty in accessing care.
The event was held in the presence of the Archbishop of Monreale, Monsignor Michele Pennisi, GCLJ-J, Grand Prior of the Order of St. Lazarus of Jerusalem and the president of Karol, Marco Zummo, and the president of the San Lazzaro Onlus, Giuseppe Canzone and Daniela Faraoni, who heads the Asp of Palermo that has given patronage to the initiative.
Also present were Pino Zingale, GCLJ-J, Grand Bailiff of Sicily of the Military and Hospitaller Order of San Lazzaro of Jerusalem and the director of the diocesan Caritas of Monreale don Ferdinando Toia.
The objective of the Memorandum of Understanding entitled "Solidarity Health" is to ensure four days to devote to free health care to poor people and who have difficulty in accessing care.
The initiative aims to implement a project of solidarity and humanitarian charity assistance through inter-institutional collaboration between the entities involved.
The initial phase involves collaboration with the diocesan Caritas to identify the welfare needs of the territory. The health facilities will give hospitality to this initiative thanks to the provision of the necessary equipment by Karol, while the Order of San Lazzaro will collaborate thanks to its internal resources of doctors available to volunteer.
From the simplest treatments such as screening to examinations for the detection of surgical pathologies, gynecological and cardiological examinations, the activities will start from this target of actions to develop in a second time more in-depth services and beyond the initial period of actual start-up of the activity.
"I thank all the present people - has declared Marco Zummo of Karol - and we are pleased to collaborate to this initiative. We have destined part of our resources to these activities. We will start with an experimental phase over the next two months but the activities can be institutionalized at least once a month for those who can not access welfare care".
"I thank - said Daniela Faraoni - for the opportunity given to the Asp to participate in the implementation of the principle of access to equity of care. These initiatives allow us to identify weak segments of our population that we must know how to involve in presence and active participation in the protection of health. Healthcare companies play a role of social security and are an indispensable tool because they do not only carry out care activities but also prevention, promoting the active participation of citizens. We give full availability to the project".
"I thank the lawyer Zummo - said Pino Zingale - for the possibility, our Order oversees this initiative in full collaboration with the project partners. Inside our Order we have many doctors who have decided to realize an initiative like this to give a concrete contribution to the community. The merit of this initiative is not to commit public funds but to promote volunteerism to achieve a principle of healthy and constructive collaboration in favor of the most disadvantaged population."
"I am grateful for this meeting - concluded Monsignor Michele Pennisi - that allows us as an Archdiocese to be increasingly committed to the health pastoral, thus trying to be close to public facilities but also to people in need. The Order of St. Lazarus over the centuries has developed as an ecumenical Order committed to health care. The initiative is useful to fill the gap that often characterizes the condition of those who do not know where to turn for the necessary treatment. Thanks also to the Asp of Palermo and to Karol".