In occasione della prossima festività pasquale, desidero inviare i miei più cordiali saluti a tutti i membri dell'Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, con la speranza che la luce del Cristo Risorto porti loro serenità e pace.
La vittoria pasquale di Cristo stabilisce la sovranità dell'amore di Dio che vince la morte: la libertà prende il posto della schiavitù e la tristezza è sostituita dalla gioia. Cristo ci riconcilia con Dio nostro Padre, ricco di misericordia, con il nostro prossimo e con il creato che siamo chiamati a rispettare, preservare e valorizzare per le risorse offerte al servizio dell'umanità.
La notizia della risurrezione di Cristo apre orizzonti nel nostro presente e nella nostra vita quotidiana, un futuro verso il senso ultimo della nostra vita.
Dobbiamo buttare via la tristezza e la rassegnazione ed aprirci al coraggio della speranza.
Noi non cerchiamo tra i morti colui che è il Vivente, noi viviamo alla luce della risurrezione di Cristo, si cantano canti di gioia che riflettono la gioia pasquale nel nostro cuore di pietra trasformato in un cuore di carne, un cuore vivo. Cuore per gli uomini viventi che raggiungono la vita eterna attraverso la morte che è al tempo stesso deplorevole e senza senso.
Gli auguri pasquali sono più di una semplice speranza, scaturiscono dalla certezza che la vittoria di Cristo risorto è la nostra vittoria e nutre la preghiera della Chiesa che ci fa chiedere al Padre di "rinnovarci nello Spirito e lasciarci rinascere nella luce del Signore risorto".
+ Michele Pennisi
Arcivescovo di Monreale
Gran Priore ecclesiastico dell'Ordine Militare e Ospedaliero dei San Lazzaro di Gerusalemme