Sua Beatitudine
mons. pierbattista pizzaballa O.F.M.
nuovo patriarca latino di gerusalemme
(S.B. Mons. Pierbattista Pizzaballa O.F.M., 89° Patriarca di Gerusalemme dei Latini)
Pierbattista Pizzaballa è nato a Cologno al Serio, in provincia e diocesi di Bergamo, da Pietro e Maria Maddalena Tadini, in tenera età si trasferisce in Romagna per intraprendere il percorso di formazione presso i frati minori dell'Emilia Romagna. Veste l'abito religioso il 5 settembre 1984 nel convento di Santo Spirito a Ferrara ed entra nel noviziato del santuario della Verna come frate minore dell'allora provincia francescana di Cristo Re (Emilia-Romagna).
Nel 1990 consegue il baccalaureato in teologia presso lo studio teologico "Sant'Antonio" di Bologna, affiliato alla Pontificia Università Antonianum di Roma e nello stesso anno, il 15 settembre, è ordinato sacerdote nella cattedrale di Bologna dal cardinale Giacomo Biffi. Trascorso un periodo di un anno a Roma si trasferisce in Terra Santa, a Gerusalemme, nell’ottobre 1990.
A Gerusalemme si iscrive allo Studium Biblicum Franciscanum, conseguendo nel 1993 la licenza in teologia con specializzazione biblica. Dopo aver trascorso un periodo di studi in ebraico moderno e lingue semitiche presso la Hebrew University di Gerusalemme (1993-1994) dal 1998 è professore assistente di ebraico biblico e giudaismo presso lo SBF e lo Studium Theologicum Jerosolymitanum.
Il 2 luglio 1999 entra formalmente a servizio della Custodia di Terra Santa.
Tra il 2001 e il 2004 è superiore del convento dei Santi Simeone e Anna a Gerusalemme, convento che ha la cura pastorale dell'annessa parrocchia di espressione ebraica e nel quale i frati residenti si esprimono in ebraico.
Nel 2004 è nominato custode di Terra Santa e guardiano del Monte Sion, succedendo a padre Giovanni Battistelli. La sua azione pastorale si contraddistingue per equilibrio e spiccata capacità strategica e diplomatica. La sua voce è una delle più ascoltate nell'intricato mondo politico religioso della Terra Santa. Nel maggio 2014 papa Francesco gli affida l'incarico di organizzare l'incontro di preghiera tra il presidente d'Israele Shimon Peres, il presidente dell'Autorità Palestinese Abu Mazen e il Papa stesso alla presenza del patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, incontro svoltosi effettivamente l'8 giugno 2014.
Il 24 giugno 2016 papa Francesco lo nomina amministratore apostolico sede vacante del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini, fino alla nomina di un nuovo patriarca, con dignità di arcivescovo; gli viene assegnata la sede titolare di Verbe. Sostituisce così il Patriarca Fouad Twal, dimissionario per raggiunti limiti di età. Entra formalmente in carica il 15 luglio successivo.
Il 24 ottobre 2020 papa Francesco lo nomina patriarca di Gerusalemme dei Latini.
(Urbano IV ed il miracolo eucaristico di Bolsena, 1263, Raffaello, Stanza di Eliodoro in Vaticano)
L’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme è storicamente legato al Patriarcato Latino di Gerusalemme, non solo per la propria denominazione che tradisce l’origine geografica dell’Ordine medesimo, ma anche per il fatto che i Patriarchi di Gerusalemme, a partire da Jaques Pantaléon dal 1255 al 1261, anno della sua elezione al soglio pontificio con il nome di Urbano IV, furono (spesso solo nominalmente) i Protettori Spirituali dell’Ordine, anche quando il Patriarcato Latino divenne puramente titolare, e sino al 1841 anno in cui, poco prima che il Patriarcato fosse restaurato come sede con giurisdizione territoriale ed in un periodo di profonda crisi per lo stesso Ordine, il titolo di Protettore Spirituale fu assunto dal Patriarca Greco Melkita di Antiochia e di tutto l’Oriente, di Alessandria e di Gerusalemme, all’epoca Maximos III Mazloum, fino ai nostri giorni.
Al nuovo Patriarca di Gerusalemme dei Latini il Gran Balì di Sicilia ha inviato, a nome di tutti i membri del Gran Baliato, un messaggio di auguri.