Sua EMINENZA REVERENDISSIMA
Policarpo (Panayiotis Stavropoulos), Vicario Patriarcale di Sua Santità il Patriarca Ecumenico di Costantiniopoli, nuovo Metropolita d’Italia
Sua Eminenza Reverendissima Monsignor Policarpo (nome civile Panayiotis Stavropoulos), Vicario Patriarcale di Sua Santità il Patriarca Ecumenico di Costantiniopoli, già Metropolita di Spagna e Portogallo, Esarca del Mar Mediterraneo, è il nuovo Metropolita d’Italia.
Nato il 15 ottobre 1963 a Lepanto, Etolia, Grecia dove ha frequentato la scuola primaria e secondaria, si è laureato con lode alla Scuola di Teologia dell'Università di Atene (1986), ha prestato servizio militare come sottufficiale teologo (1986-1988) e, poi, grazie a una borsa di studio ecclesiastica, ha fatto un corso biennale di specializzazione nel dipartimento di Storia Ecclesiastica al Pontificio Istituto di Studi Orientali dell'Università Gregoriana di Roma (1988-1990), e quindi quale studente dell’Almo Collegio Capranica all’epoca in cui (1997 – 2002) ne era rettore l’attuale Gran Priore Ecclesiastico dell’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme, Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale, il quale ha fatto pervenire al nuovo Metropolita un suo personale messaggio di saluto, al quale si è pure unito il Gran Balì di Sicilia.
Il nuovo Metropolita è stato ordinato diacono il 15 gennaio 1990 nella chiesa patriarcale di San Giorgio a Costantinopoli dal suo mentore, il metropolita di Calcedonia, e ora patriarca ecumenico, Bartolomeo. Il giorno seguente, 16 gennaio, e nella stessa Chiesa, fu ordinato sacerdote dal Metropolita di Lepanto e San Biagio, ora Metropolita di Mantinea e Cinuria, Monsignor Alessandro, venendo elevato ad Archimandrita lo stesso.
(La Cattedrale di San Giorgio dei Greci a Venezia, sede della Metropolita Ortodosso
del Patriarcato di Costantinopoli)
Ha servito come cappellano dell'illustre e storica "Confraternita di San Nicola e della Chiesa di San Giorgio dei Greci Ortodossi a Venezia" (1990-2007) e come Vicario Generale del neonato Arcivescovado d'Italia e Malta (1992-2007), curando l'organizzazione, il consolidamento e lo sviluppo del detto Arcivescovado in tutta la Penisola Italica, le sue Isole e Malta. Allo stesso tempo è stato Rettore delle parrocchie da lui fondate, Padova (1990-2007), Ferrara (1990-1999), Parma (1994-1999) e Perugia (1992-2003). È stato Abate dei Monasteri del Venerabile Giovanni Mietitore in Calabria (1994-1997) e di San Giorgio delle Nobili Monache Greche a Venezia (1992-2007) e Vicepresidente del Consiglio Metropolitano e di tutte le commissioni dell'Arcivescovado.
Nel 1998 ha assunto la carica di Archimandrita del Trono Ecumenico. Ha rappresentato la Chiesa Madre in varie missioni, incontri e congressi, e in cinque occasioni ha fatto parte della Rappresentanza Patriarcale alla Festa Patronale della Chiesa di Roma.
Il 30 aprile 2007, su proposta di Sua Santità il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, è stato eletto all'unanimità dal Santo Sinodo come secondo Metropolita del neonato Arcivescovado di Spagna e Portogallo, successore del primo Metropolita, Mons. Epifanio, che è stato trasferito per motivi di salute all'Arcivescovado di Brioula. La sua ordinazione episcopale è stata celebrata il 6 maggio 2007, domenica della Samaritana, nella chiesa patriarcale di San Giorgio, officiata da Sua Santità il Patriarca Ecumenico.
(I cardinali Domenico - a sinistra - e Angelo Capranica - a destra - nell'affresco di Antoniazzo Romano (XV sec.), Madonna con Bambino, un santo vescovo e sant'Agnese, nella cappella di Sant'Agnese, Patrona dell’Almo Collegio Capranica)
Il 16 giugno 2007 è stato intronizzato nella Chiesa Cattedrale dei Santi Andrea e Demetrio a Madrid. Il metropolita tiene conferenze e discorsi, scrive articoli, e oltre al greco, sua lingua madre, parla italiano, francese e spagnolo.
Il 14 gennaio 2021 il Santo Sinodo del Trono Ecumenico di Costantinopoli lo ha eletto nuovo Metropolita d’Italia e si insedierà a Venezia, presso la Chiesa Cattedrale di San Giorgio dei Greci, sede della Metropolia, nel mese di febbraio.