RIFLESSIONE PER IL GIOVEDÌ E VENERDI’ SANTO
DEL REV.DO RUSSEL G. RUFFINO
PARROCO DELLA CHIESA ANGLICANA DELLA SANTA CROCE IN PALERMO
(L’ultima cena – affresco XIV sec. – Cripta del Duomo di Castelbuono - Palermo)
Perchè Gesù ha sofferto ed è morto sulla croce?
Io penso che la risposta della maggioranza dei cristiani, dei sacerdoti, di quasi tutti, sarebbe la stessa. Dio infinito è offeso dai nostri peccati e suo Figlio è diventato uomo per soffrire e morire sulla croce per pagare per i nostri peccati passati e futuri.
Gesù era l’Agnello sacrificale che ha sparso il suo sangue per noi e per tutto il mondo sull’altare della croce per soddisfare Dio infinito e offeso. Gesù è venuto nel mondo per soffrire e morire. Questo è stato il messaggio che noi cristiani abbiamo insegnato al mondo e predicato per molti secoli.
Questo messaggio, però, è terribilmente e tragicamente sbagliato.
Chi è questo Dio assetato di sangue che ha domandato tale pagamento di sangue per la nostra salvezza? Chi può amare un tale Dio con tutta la nostra mente, con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra forza? Chi è questo Dio il cui nome è Amore (Deus caritas est)?
Io offro un’altra e molto differente risposta ai cristiani dappertutto, ai preti, ai predicatori ed al mondo. Dio non domandò nessun pagamento, nessun riscatto, per i peccati del mondo. Gesù è venuto in questo mondo non per soffrire e morire, ma per vivere come nessun altro ha mai vissuto e per amare come nessun altro ha mai amato, e nella pienezza della sua vita e nella perfezione del suo amore ha rivelato al mondo il Dio vivente e che ama.
(La crocifissione – affresco XIV sec. – Cripta del Duomo di Castelbuono - Palermo)
Gesù conosceva la volontà di Dio Padre per lui, superare la sofferenza e la morte con il potere dello Spirito di Dio che abitava in lui, e così rivelare perfettamente al mondo la presenza e il potere di Dio, il Dio-con-Noi, l’Emmanuele, in cui ogni cosa è possible. La croce è diventata la luce perenne in cui il mondo può vedere e credere nel potere dell’amore di Dio e può capire quale è la vera volontà di Dio per tutti noi e, cioè, la vita, la vita abbondante e la vita eterna.
Con il potere di Dio Amore, sulla croce Gesù è entrato nella gloria. Con lo stesso potere tutti noi possiamo superare ogni cosa, anche la morte, e possiamo diventare tutto ciò che siamo chiamati a diventare, e tutta la creazione partecipa nello stesso destino. Siamo salvati non per un sacrificio di sangue, ma per il dono del potere divino di amare rivelato nella vita e nell’amore di Gesù e finalmente e perfettamente nella vittoria di Gesù sopra la sofferenza e la morte. Per quel dono Dio non ha chiesto nessun tributo. Quello di Dio è un dono.
O Cristo, ti adoriamo e ti benediciamo, perché per la tua vita e per il tuo amore, nella tua vittoria sopra la sofferenza e la morte, tu hai rivelato perfettamente la presenza e il potere dello Spirito di Dio che abitava in te e abita nel mondo e in tutti noi, e perchè in forza della speranza infallibile e della visione gloriosa che tu offri, e per la fede che tu ispiri, tu sei il nostro Salvatore.
Rev. Russell G. Ruffino
Chiesa Anglicana della Santa Croce
Palermo